martedì 14 maggio 2013

Tessere, cards, billettes, cartes



Secondo post dedicato agli OGGETTI che un fuori sede deve avere per vivere a Torino.
Facciamo un piccolo remember: il primo oggetto che vi abbiamo segnalato era la  cartina diTorino centro.

Vorremmo attirare la vostra attenzione su un oggetto, o meglio, un set di oggetti che imparerete presto sono indispensabili.
Colui che ha inventato lo spazio per le tessere nei portafogli, è stato sicuramente uno studente fuori sede a Torino. Lo studente fuori sede nella sua prima settimana a Torino ha nel portafoglio due tessere: la tessera del ToBike o quella della Gtt e la carta prepagata. Dalla seconda settimana imparerà che a Torino ogni cosa ha la sua tessera ed ogni tessera ha la sua dose di opportunità! Quasi alla fine dell'anno accademico noi abbiamo nel portafoglio: la smartcard dell'università, con cui hai sconti -non troppi- su mense e abbonamenti; le tessere dei supermercati per cui ti senti molto scaltro e spendi poco guadagnando punti; la tessera della burgheria che dopo cinque pranzi vinci un fantastico premio; la tessera Arci per cui entri a qualsiasi evento molto figo o a qualsiasi cena molto cool&cheap o a qualsiasi concerto; la tessera delle biblioteche civiche con cui leggi romanzi, guardi film, studi libri in modo assolutamente gratuito e in un tempo assolutamente esteso; la tessera della biblioteca nazionale con cui non compri più un libro universitario (ed impari tuo malgrado quanto la burocrazia a volte possa essere definitivamente.. burocratica!); la tessera delle piscine comunali con cui nuoti tutto l'anno; la tessera cus con cui oltre a nuotare fai un sacco di altre cose; la tessera musei con cui entri gratis nelle esposizioni, nei musei, nei palazzi storici della città.


E tu quante tessere hai?


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